La nota rivista internazionale “Time Magazine” ha “eletto” Papa Francesco l’uomo dell’anno. Secondo la rivista, Papa Bergoglio «ha scelto il nome del santo umile e poi ha lanciato un’appello per una chiesa di riconciliazione», ha fatto uscire «il papato dal palazzo e lo ha portato nelle strade». Inoltre, è il «primo Papa non europeo da 1.200 anni che si avvia a trasformare il Vaticano, un luogo che misura il cambiamento in secoli». Secondo il direttore di Time, Nancy Gibbs, «in meno di un anno Papa Bergoglio ha fatto una cosa notevole: non ha cambiato solo le parole, ha cambiato la musica».
Padre Federico Lombardi S.I., gesuita, ex-alunno del Sociale e direttore della Sala Stampa Vaticana, ha commentato la notizia dichiarando che «è un segno positivo che uno dei riconoscimenti più prestigiosi nell’ambito della stampa internazionale sia attribuito a chi annuncia nel mondo valori spirituali, religiosi e morali e parla efficacemente in favore della pace e di una maggiore giustizia». Evidentemente il Papa «non cerca fama è successo, perché fa il suo servizio » ha aggiunto P. Lombardi, ma se questa scelta «significa che molti hanno capito» il suo messaggio, «certamente se ne rallegra».