Per “raccontare” il viaggio in Cina dei nostri maturandi, insieme ai compagni delle altre scuole della rete Gesuiti Educazione, è stata costituita una “redazione intercollegiale”, composta da due studenti per ciascun Istituto. Ecco il primo articolo, che porta la firma di Sofia Falcetta del Leone XIII.
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Oggi siamo usciti da Pechino, e ci siamo avventurati nelle campagne cinesi per dirigerci verso le prime alture, che annunciano il confine mongolo. Su questo confine, tempo fa, qualcuno ha pensato di costruire un muro per tenere lontani i molesti vicini.
Questo muro è immenso.
La Grande Muraglia è lunga circa 6500 km e risale al III secolo a.C.
Di fatto, non è che sia molto larga o alta, è semplicemente infinita. Corre verso l’orizzonte e passa oltre.
È una delle meraviglie del mondo, e quando la vedi non la dimentichi.
Subito dopo, siamo andati al Mercato della Giada, pietra sacra ai cinesi, per noi semplice ornamento. Questa pietra è, a quanto pare, una sorta di scommessa per coloro che la lavorano. Infatti si acquistano grosse quantità di massi che potrebbero contenerne per poi aprirli, sperando che ve ne sia, e, se si, che ve ne sia della qualità migliore. La sacra pietra varia dal bianco al rosso, dal verde al rosa; la migliore lascia passare la luce attraverso di sè.
Dopo pranzo ci lasciamo agli acquisti: trattare è un dovere, ottenere lo sconto a più di metà prezzo è un’arte.
Altre due ore e passa di autobus nel traffico pechinese (sorpassano sia a destra sia a sinistra e non hanno alcun rispetto delle norme stradali di qualsiasi tipologia) per farsi un ulteriore giro di contrattazioni in una via commerciale del centro. Negozi come Zara si alternano a negozi cinesi che offrono le merci più multicolori e svariate.
La cosa più divertente è in assoluto acquistare e sopratutto discutere per avere prezzi più bassi, alzando la voce e minacciando di andarsene (e avere sessanta euro di sconto per un prodotto originariamente venduto a ottanta).
La giornata si è conclusa nella zona chiamata dai locali Mare del Nord: ovvero un piccolo laghetto artificiale circondato da una via ricca di locali e ristoranti, in cui ci siamo goduti una chiacchierata in compagnia di fronte ad una birra cinese o una coca cola.
Circ.87_2012-13
Torino, 14 maggio 2013
Alle famiglie delle attuali classi del quarto anno dei Licei
Gentile Famiglia,
ci rallegriamo per la quasi plebiscitaria adesione alla proposta del viaggio in Cina programmato per le classi della maturità del prossimo anno.
Come annunciato, il periodo sarà dal 30 ottobre all’8 novembre prossimi e vedrà la partecipazione delle altre scuole dei Gesuiti in Italia.
Quindi ripercorrendo le orme di Matteo Ricci andremmo alla scoperta dei luoghi classici di Pechino e dei suoi dintorni.
Il programma sarà, in linea di massima, il seguente:
Come potete comprendere il progetto è impegnativo: perciò, per provvedere per tempo alle necessità organizzative e per riuscire a prenotare i voli al miglior prezzo, dobbiamo anticipare i tempi; vi chiediamo quindi di versare, in economato, entro il prossimo lunedì 20 maggio la caparra di 200 Euro richiesta per confermare i posti aerei.
Per eventuali chiarimenti chiedere del prof. Antonello Famà 3454252087.
Con viva cordialità,
Il Preside.