Oltre 140 anni di storia fotografica del Sociale: inaugurata la mostra della Fondazione Gallesio
Dicembre 4, 2024 Categoria: News, News Scuola d'infanzia, News Scuola primaria, News Scuola secondaria di primo grado, News Scientifico, News Liceo Scientifico sportivo, News Liceo classico, Attualità, Ex-alunni, In Primo PianoMercoledì 27 novembre 2024 presso l’Istituto Sociale di c.so Siracusa è stata ufficialmente inaugurata la mostra dal titolo“Un viaggio fotografico attraverso oltre 140 anni di educazione, cultura e spiritualità. Le radici nel passato per un futuro di speranza”.
La mostra è stata ideata e promossa dalla Fondazione Felicita Gallesio.
La Fondazione Felicita Gallesio è un ente filantropico: nasce dal lascito della benefattrice, cui è intitolata. Il suo fine è sostenere il progetto educativo dell’Istituto Sociale attraverso varie iniziative tra cui anche l’erogazione di borse di studio per ragazzi meritevoli.
La mostra, curata dalla prof.ssa Bianco (primo Direttore Generale della nostra scuola), si compone di 20 pannelli dove attraverso fotografie tratte dall’Archivio si ripercorre la ormai più che secolare storia dell’Istituto Sociale.
A collaborare con la prof.ssa Bianco per la revisione della mostra è stato il dott. Oscar Camporeale dell’Ufficio Comunicazione. Alla digitalizzazione delle immagini ha contribuito anche Giovanna Falcone, dell’Ufficio di Segreteria dell’Istituto Sociale.
I tanti ospiti che hanno partecipato alla serata (Padri Gesuiti, docenti, Ex docenti, Alunni, Ex Alunni e famiglie) hanno potuto leggere le parole che introducono l’esposizione: “la mostra presenta la lunga e prestigiosa storia della Scuola dei Padri Gesuiti, offrendo uno sguardo agli eventi significativi, alla vita scolastica nei suoi vari aspetti, ai Padri, ai Docenti, agli Alunni che hanno contribuito a plasmare l’Istituto. Attraverso fotografie storiche e contemporanee, la mostra invita i visitatori a esplorare l’evoluzione della scuola e il suo impatto sulla società torinese e non solo”.
Come ha ricordato padre Alberto Pietro Remondini SJ, legale rappresentante del Sociale e presidente onorario della Fondazione Gallesio: “questa mostra è un dono per l’Istituto, che è nato dall’impegno della prof.ssa Bianco nel mettere ordine nell’archivio scolastico, iniziando dalla parte fotografica. La ringrazio davvero per questo lavoro di catalogazione e recupero di alcune bellissime immagini di questa storia che inizia oltre 140 anni fa. E grazie alla Fondazione Gallesio per averla resa possibile“.

Anche il Direttore Generale, padre Angelo Schettini SJ, ha ringraziato la prof.ssa Bianco, ricordando anche alcuni momenti da Alunno dell’Istituto, e tutti i presenti per essere intervenuti. “Ripercorrere la storia del Sociale in questo modo ci permette sia di ricordare al meglio il percorso che ci ha portato fin qui – ha proseguito – ma anche di avere uno sguardo proiettato a quello che verrà, alle sfide e alle opportunità che la nostra scuola incontrerà nei prossimi anni”.
“Queste fotografie raccontano sia la storia della scuola, sia le storie delle persone che l’hanno vissuta: insegnanti, Alunni, Padri e tanti altri” ha commentato il vicepresidente della Fondazione Gallesio, il dott. Pierluigi Bourlot. “Oltre a parlare di insegnamento, la mostra ci racconta tanto di quello che è il Sociale oltre le lezioni: l’attenzione agli studenti, le uscite, le attività spirituali, l’internazionalità, la tecnologia e molto altro”. E conclude: “come Fondazione siamo orgogliosi di contribuire e sostenere gli studenti meritevoli e le famiglie in difficoltà economica che vogliono partecipare a questo progetto, grazie all’erogazione oltre 500 borse di studio negli anni“.

La prof.ssa Bianco ha spiegato che riassumere una storia così ricca e sfaccettata non è stato facile: “le foto presenti sono più di un centinaio, ma sono solo una piccola parte dell’archivio del Sociale”. La selezione ha però restituito tutti i momenti fondamentali: “dalla prima sede in via Arcivescovado al passaggio a Villa Tesoriera e infine in Corso Siracusa; dalla crescita del Sociale come scuola alla creazione della Rete dei Collegi dei Gesuiti“. Un Sociale protagonista, ma anche in grado di adattarsi al contesto del cambia mantenendo la propria identità: “credo sia molto interessante vedere alcune attività come lo sport o le uscite nei decenni, quindi con le immagini di come erano per gli Alunni dell’altroieri, di ieri e di oggi“.
E ovviamente “grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questa storia e che hanno reso possibile raccontarla con il loro contributo o aiuto alla realizzazione della mostra”.
La mostra è aperta ai visitatori nell’atrio dell’Istituto, durante l’orario di apertura della scuola: vi aspettiamo!









