Papa Francesco: il pensiero della Direzione del Sociale
Aprile 22, 2025 Categoria: News, News Scuola d'infanzia, News Scuola primaria, News Scuola secondaria di primo grado, News Scientifico, News Liceo Scientifico sportivo, News Liceo classico, Attualità, Ex-alunni, In Primo Piano𝐶𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑒𝑟𝑜 𝑎 𝑓𝑖𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝐷𝑖𝑟𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 G𝑒𝑛𝑒𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑑𝑟𝑒 𝐴𝑛𝑔𝑒𝑙𝑜 𝑆𝑐ℎ𝑒𝑡𝑡𝑖𝑛𝑖 𝑆𝐽 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 D𝑖𝑟𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑢𝑜𝑙𝑎 𝑖𝑛 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑜 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑝𝑎 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑎 𝑛𝑜𝑚𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙 𝑆𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒.
La Comunità del Sociale desidera unirsi al dolore del mondo ricordando con amore e tenerezza Papa Francesco.
Nel motto che compariva nel suo stemma papale Papa Francesco aveva scelto le seguenti parole “miserando atque eligendo”. Questa frase si riferisce alla chiamata di Matteo nel suo stesso Vangelo e può essere tradotta (in modo non letterale) “avendo avuto misericordia lo chiamò”. È quella misericordia che ha annunciato come Papa mostrandoci un Dio tenero che sempre perdona e che sempre accoglie. Così desideriamo ricordare Papa Francesco come colui che ha annunciato il Vangelo a tutti e in particolare a quelli che si sentivano ai margini della società, i più poveri, i più esclusi.
Papa Francesco, incontrando le scuole della Compagnia di Gesù nel 2013 ci invitò ad essere magnanimi. È avere un cuore formato al desiderio, è avere un cuore grande.
In questo incontro si rivolse con queste bellissime parole agli educatori:
“Nell’educare c’è un equilibrio da tenere, bilanciare bene i passi: un passo fermo sulla cornice della sicurezza, ma l’altro andando nella zona a rischio. E quando quel rischio diventa sicurezza, l’altro passo cerca un’altra zona di rischio. Non si può educare soltanto nella zona di sicurezza: no. Questo è impedire che le personalità crescano. Ma neppure si può educare soltanto nella zona di rischio: questo è troppo pericoloso. Questo bilanciamento dei passi, ricordatelo bene”.
Carissimo Papa Francesco, porteremo nel cuore il tuo insegnamento. Grazie per come ci hai accompagnato in questi anni. Continua a pregare per noi. A te che sei venuto dai “confini del mondo”, ma che sei originario di questa terra di Piemonte, affidiamo tramite la tua paterna intercessione i nostri ragazzi, le nostre famiglie, tutti noi, tutto il nostro caro vecchio Sociale affinché possa portare avanti la sua missione educativa nel solco della tradizione della Compagnia di Gesù, con un piede nel presente, nella zona di sicurezza, e con un piede rivolto verso il rischio del futuro con tutte le sue possibilità per essere fedeli al nostro motto “ab alto ad altum”!
