Dal nostro inviato speciale a Stonyhurst (UK)

Tornare a Stonyhurst è sempre come venirci per la prima volta.

Lavato dalla consueta pioggia britannica (e come ti sbagli…) l’edificio principale del College, lucido per l’acqua battente, ci accoglie già da lontano con le sue torri imponenti.

La “scusa” per tornare in questo Collegio dei Gesuiti nel Regno Unito è la riunione tra i Coordinatori della Cittadinanza Globale dei diversi istituti italiani della Compagnia di Gesù per parlare di nuovi progetti e rinnovare i rapporti in presenza dopo il Covid.

Ma questo viaggio è sopratutto l’occasione per vedere come stanno i ragazzi che hanno deciso di fermarsi qui anche per il quinto anno dei Licei, dopo aver frequentato a Stonyhurts la Quarta.

La risposta è che stanno decisamente bene.
Alberto, Edoardo e Steven sono ora leader della “Italian Society” di Stonyhurst e portano un po’ di italianità (e di Torino) in questo ambiente squisitamente british.

“Per ora abbiamo iniziato organizzando delle cene, anche con i professori” raccontano “ma a breve estenderemo il progetto con film e altre attività che possano far conoscere la cultura italiana”.
Oltre che all’export di italianità i ragazzi hanno però un occhio già rivolto ai prossimi mesi, quando saranno attesi dagli esami finali e dalla scelta del percorso universitario.

“Abbiano fatto diverse application per l’università. Alcune in Italia, altre per proseguire gli studi qui in Inghilterra oppure in Spagna o Stati Uniti” ci dicono. “Quello che di positivo ci ha dato questa esperienza è la consapevolezza che possiamo scegliere un’università anche all’estero e la capacità di organizzarsi. Unito alle conoscenze che ci ha dato la scuola italiana negli anni prima, pensiamo di poter avere davanti delle belle scelte per il nostro futuro“.

Con il consueto entusiasmo i ragazzi ci accompagnano poi per il tour del College, magnifico come al solito, anche perché illuminato da un inaspettato sole autunnale. Questa volta però la visita è breve e ben presto si riparte per rientrare in Italia.
Lavati dalla consueta pioggia britannica (ti pareva…) lasciamo Stonyhurst e l’aeroporto di Manchester in attesa del prossimo scambio e della visita ai futuri alunni che frequenteranno il Collegio.

Andiamo via però con una nuova consapevolezza. Che forse, a guardarci bene una seconda volta, la bellezza di Stonyhurst non è data dagli storici mattoni che la compongono, ma da coloro che la abitano e la animano.
Inclusi, soprattutto, i nostri studenti.

Prof. Stefano Peradotto
Referente di Istituto per la Cittadinanza Globale