Primaria: il diario delle Quinte a Palermo

Maggio 24, 2022 Categoria: ,

La Primaria del Sociale chiude l’anno in bellezza con il viaggio di istruzione delle classi quinte a Palermo, dal 17 al 19 maggio.

Un’iniziativa coraggiosa perché l’idea è nata ancora in tempo di Covid tra tante incognite.

Un viaggio pensato e costruito in rete insieme al nostro collegio dei Gesuiti di Palermo, il Gonzaga Campus.

La partenza da Caselle

Si chiudono l’anno e un ciclo con una bella ripartenza sul finale!

Ecco il reportage delle tre giornate scritto dalla maestra Gabriella Mancini.

Giorno 1 – 17 maggio: le Quinte spiccano il volo e il loro entusiasmo inizia in aeroporto con i saluti alle famiglie presso il check-in.
Per alcuni allievi è una prima esperienza “a tutto tondo” dove all’emozione del decollo si associa la lontananza dai genitori.

Il caldo secco di Palermo li accoglie a Punta Raisi: da questo momento è tutta una scoperta.
Sulle ruote di un bus privato con un simpatico autista, Massimiliano, muniti di radioline e auricolare per ascoltare la guida, Maria, procedono verso le prime tappe.

Naso in su, mascherine giù e occhi rivolti al cielo, i ragazzini si deliziano con la vista del giardino secolare della chiesa di San Giovanni degli Eremiti e della Cattedrale, con il suo superbo mix di stili dal bizantino all’arabo e al normanno. Dopo, pranzo al volo con le migliori arancine di Palermo.
Pomeriggio al Monte Pellegrino dove ogni peccato culinario viene purificato dalla “mitica” Santa Rosalia e dai… santi insegnanti.

Serata in hotel: stanze arredate con stile e design, un giardino per rincorrersi, una cena gradevole e tante risate.

La visita a Capaci

Giorno 2 – 18 maggio: sveglia alle 7:00, colazione da sogno con un buffet che parla da solo e pronti per nuove avventure.
Si ritorna in bus con Massimiliano e si sale a Monreale.
il Duomo, concluso nel XIII sec, è un tripudio di mosaici che raccontano il Vecchio e il Nuovo Testamento composti da più di 300 kg di oro. Dall’alto della navata principale un superbo mosaico raffigurante Gesù Cristo osserva i pellegrini e li benedice. La spiritualità del chiostro e la magnificenza degli intarsi bizantini avvolgono le due classi e gli accompagnatori.

Usciti dal Duomo è un altro tripudio, quello dello shopping: dalle maglie del Palermo, alle calamite, ai ventagli multicolori e ai cappelli… è tutta una gioia per i commercianti!

Pizza di gruppo palermitana e si parte verso Capaci. L’esperienza più coinvolgente: Capaci…

Capaci è il momento della verità. È proprio qui che la lettura in classe prima della partenza del libro Per questo mi chiamo Giovanni si traduce in realtà.

Due enormi obelischi segnano il cratere scaturito dalla bomba assassina del commando mafioso che uccise Falcone, la moglie e alcuni uomini della scorta.

Giochi di gruppo al Gonzaga Campus

L’educatore Salvo, appartenente all’associazione “Addiopizzo Travel”, con estrema umanità, autenticità e senso di giustizia porta tutti quanti dentro una caccia al tesoro con meta finale la “collina del maiale” e la casetta simbolo con la scritta “NO MAFIA”.

Un pellegrinaggio sotto il sole ma ricco di significato dove i concetti di giustizia e legalità studiati in classe diventano esperienza attiva.

Giorno 3 – 19 maggio: dopo una visita all’Albero Falcone è il giorno della conoscenza con i coetanei del Gonzaga Campus di Palermo, scuola delle rete dei Gesuiti.

Qui le classi quinte del Sociale vengono accolte con affetto e con un concerto dedicato a loro. Visitano gli spazi e passano una mattinata di condivisione sul campo da calcio, tra giochi vari e attività di aggregazione.

Pranzo al sacco con pane e panelle, granite, gelati e leccornie… dopo un bagno di mare e di sole a Mondello.

Si risale sul volo già con un po’ di nostalgia e un carico di bei ricordi. Per i bambini è il momento di superare le emozioni per immagazzinare ciò che hanno appreso.

Maestra Gabriella Mancini
Docente tutor di Quinta Primaria